All’alba del 2025, Apple trasforma ancora una volta il panorama della tecnologia mobile. Fughe di notizie senza precedenti da una versione interna di iOS 26, insieme a informazioni raccolte dai fornitori asiatici, hanno dato origine a un’ondata di rivelazioni spettacolari sui modelli futuri di iPhone previsti fino al 2028. Lontana dal segnare una pausa nell’innovazione, Apple si prepara invece a lanciare una gamma di smartphone rivoluzionari, testimonianza di un’ambizione rinnovata per la tecnologia e il design.
Il mondo dello smartphone conoscerà così la sua più grande trasformazione da diversi anni, grazie a nuove direzioni che combinano sofisticazione tecnica ed estetica all’avanguardia. L’iPhone Fold, atteso nel 2026, cambia per esempio gli standard classici con il suo formato pieghevole senza compromessi sulla solidità o sulla qualità visiva, eliminando la piega visibile sullo schermo. Parallelamente, la gamma Pro compie un salto senza precedenti grazie all’integrazione dei sensori Face ID sotto lo schermo, annunciando la scomparsa della famosa tacca e lasciando spazio a un display quasi completo e molto immersivo.
Nel 2027, un evento segna una svolta simbolica: il lancio dell’iPhone 20. Vera e propria punta di diamante, celebra i venti anni della gamma inaugurando un concetto totalmente “tutto schermo”, rafforzato da una tecnologia di fotocamera sotto il pannello associata a un design in vetro curvo su tutti e quattro i lati. L’abbandono dei pulsanti fisici a favore di zone aptiche sui bordi disegna l’iPhone del futuro, unendo eleganza e prestazioni aumentate grazie ai primi chip miniaturizzati a 2 nm. Questa prodezza tecnica apre la strada a capacità di intelligenza artificiale locale fino ad ora ineguagliate.
Al di là dell’hardware, la fuga del sistema iOS 28 lascia intravedere un’integrazione avanzata di intelligenza artificiale proattiva, che opera come un agente personale totalmente autonomo. L’iPhone 21, previsto per il 2028, promette una gamma estesa di sette modelli diversificati, coprendo tutte le aspettative dei consumatori: versioni accessibili nella serie « e », smartphone sottili e di design nella serie Air, modelli con potenti configurazioni fotografiche nella serie Pro e l’apice della tecnologia pieghevole con la serie Fold.
Questa roadmap senza precedenti rivela che Apple mira non solo a mantenere la sua leadership nella tecnologia mobile ma anche a ridefinire il concetto stesso di smartphone. La diversificazione dei modelli e le funzioni avanzate annunciate pongono la società in posizione di forza di fronte a una concorrenza sempre più pressante, soprattutto nei settori degli schermi flessibili e dell’intelligenza artificiale. Queste previsioni esclusive rafforzano l’idea che gli anni a venire saranno decisivi per la fluidità, l’intelligenza e la versatilità degli iPhone che presto avremo in mano.
- 1 Rivoluzione pieghevole: L’iPhone Fold e la nuova era dello smartphone flessibile di Apple nel 2026
- 2 L’iPhone 20 nel 2027: Il massimo del design « tutto schermo » per celebrare due decenni di successo
- 3 iPhone 21 nel 2028: una gamma estesa che integra l’intelligenza artificiale avanzata
- 4 La scomparsa progressiva dei pulsanti fisici: una tendenza che si impone nei modelli futuri
- 5 L’evoluzione della fotografia mobile: zoom periscopico e sensori sotto lo schermo
- 6 iOS 28 e l’intelligenza artificiale: una svolta nella gestione proattiva della vita digitale
- 7 Come riflettono queste innovazioni la strategia globale di Apple?
Rivoluzione pieghevole: L’iPhone Fold e la nuova era dello smartphone flessibile di Apple nel 2026
L’arrivo dell’iPhone Fold rappresenta senza dubbio la trasformazione più visibile nella gamma Apple. Progettato per rispondere alla crescita degli smartphone pieghevoli, questo modello sarà lanciato nel 2026 in un formato « clamshell », che ricorda il design del Galaxy Z Flip, ma con una firma tecnica così raffinata da rivoluzionare l’esperienza utente. L’obiettivo abituale di questo tipo di prodotto — la comparsa di una piega sullo schermo — sarebbe qui totalmente eliminato da un’ingegneria interna avanzata e inedita.
Apple intende quindi offrire un display perfettamente liscio e continuo una volta aperto lo smartphone, garantendo un’immersione visiva senza compromessi. Questa sfida ha richiesto lo sviluppo di un nuovo materiale per lo schermo e di meccanismi interni rivisitati per assicurare durata e flessibilità senza sacrificare lo spessore del dispositivo. Questo modello si annuncia quindi come una rivincita tecnologica di Apple in un segmento che aveva finora affrontato con prudenza.
Un design innovativo per una nuova esperienza mobile
Al di là della tecnica, l’iPhone Fold ridefinisce anche il design degli smartphone. Da un lato, unisce compattezza in formato chiuso, ideale per un uso urbano o nomade. Dall’altro, una volta aperto, il dispositivo si trasforma in un tablet compatto che moltiplica le possibilità d’uso.
Questo passaggio fluido tra due formati, accompagnato da una potenza ottimizzata, posiziona Apple all’avanguardia dell’innovazione mobile. La scomparsa della tacca già dal 2026 sulla gamma Pro con l’integrazione del Face ID sotto lo schermo completa questo approccio ambizioso, per offrire uno schermo quasi senza interruzioni per una migliore immersione e un design pulito.
Impatto sul mercato degli smartphone pieghevoli
Sul mercato, l’iPhone Fold potrebbe agire da catalizzatore, spingendo la concorrenza a reinventare le proprie offerte e obbligando i fornitori ad accelerare la ricerca sugli schermi flessibili e i componenti ultra-sottili. Inoltre, questa innovazione regale di Apple dovrebbe aumentare la fiducia dei consumatori nella robustezza degli smartphone pieghevoli, ancora talvolta percepiti come fragili.
L’uscita dell’iPhone Fold annuncia anche una nuova dinamica nell’ecosistema iOS. Le applicazioni dovranno adattarsi al doppio formato, offrendo un’esperienza multitasking arricchita per ottimizzare la navigazione, il gioco o la creazione di contenuti.

L’iPhone 20 nel 2027: Il massimo del design « tutto schermo » per celebrare due decenni di successo
Nel 2027, Apple festeggerà un anniversario importante e punta a colpire con un iPhone 20 concepito come un vero capolavoro tecnologico ed estetico. Questo modello ultra-premium incarna la visione originale di Steve Jobs di uno smartphone il cui schermo costituisce l’intera faccia anteriore, senza alcuna ostruzione. Per raggiungere questo obiettivo, Apple ha adottato la tecnologia avanzata della fotocamera sotto lo schermo (UDC), rendendo il dispositivo completamente trasparente e offrendo un’esperienza visiva immersiva senza precedenti.
Il design generale di questo smartphone dovrebbe fare scalpore grazie alla sua finitura in vetro curvo sui quattro lati, una prodezza di oreficeria che fonde letteralmente l’iPhone nella mano. Anche l’ergonomia sarà ripensata per liberarsi dai pulsanti fisici: i bordi saranno sensibili al tocco, proponendo zone aptiche che sostituiscono i comandi tradizionali. Questa sparizione dei pulsanti porterà a una nuova dimensione pulita nella manipolazione del telefono.
Una potenza senza pari spinta dalla miniaturizzazione a 2 nm
Dal lato dei componenti, l’iPhone 20 sarà equipaggiato con i primi chip miniaturizzati a 2 nanometri grazie alla partnership con TSMC. Questa miniaturizzazione estrema permetterà di ottimizzare le prestazioni riducendo al contempo il consumo energetico, un elemento cruciale per la gestione termica e l’autonomia. L’impatto sulle capacità di intelligenza artificiale locale si tradurrà in funzioni intelligenti sempre più avanzate e rapide, rafforzando la reattività dell’iPhone alle vostre interazioni quotidiane.
Questo aprirà nuove prospettive, soprattutto nella fotografia computazionale, nella realtà aumentata e nel trattamento vocale. Funzionalità che gli utenti di oggi possono solo sfiorare, ma che diventeranno lo standard con questa generazione.
Una pietra miliare tecnologica con un’influenza duratura
L’iPhone 20 si annuncia quindi come un modello tanto simbolico quanto funzionale. Segna una svolta verso uno smartphone veramente senza compromessi in termini di design e prestazioni. Per gli appassionati, questa edizione anniversario sarà un oggetto del desiderio, mentre per il mercato rappresenta un nuovo riferimento da raggiungere.
Apple stabilisce così un nuovo standard industriale in materia di estetica e integrazione tecnologica, spingendo tutti i marchi a ripensare il modo in cui uno smartphone può offrire un’esperienza utente più fluida, naturale e immersiva.
iPhone 21 nel 2028: una gamma estesa che integra l’intelligenza artificiale avanzata
L’anno 2028 sarà segnato dalla stabilizzazione di una gamma di iPhone ampliata ed estremamente diversificata. Si contano fino a sette modelli distinti che si rivolgono a profili di utenti molto diversi. Apple ha così previsto di coprire tutti i segmenti economici e tutte le aspettative, inserendo l’intelligenza artificiale come filo conduttore di questa offerta.
Le quattro grandi famiglie di iPhone
La segmentazione è pensata per rispondere specificamente ai bisogni e alle ambizioni dei consumatori:
- Serie « e »: destinata a un pubblico in cerca di un iPhone accessibile, successore dei modelli SE, adatto a un utilizzo quotidiano semplice senza rinunciare all’essenziale.
- Serie Air: concentra la sottigliezza e lo stile, con modelli leggeri, eleganti che valorizzano l’estetica assicurando buone prestazioni.
- Serie Pro e Pro Max: questi modelli sono dedicati ai professionisti ed esperti, mettendo in risalto la potenza bruta, sensori fotografici avanzati, in particolare periscopici per zoom eccezionali.
- Serie Fold: il segmento premium pieghevole, con un posizionamento alto per gli appassionati di tecnologia e innovazione.
Un’intelligenza artificiale integrata, un vero agente personale
iOS 28, che accompagnerà questi nuovi dispositivi, introduce una nuova era di Apple Intelligence. Questa IA diventa proattiva, anticipando le vostre esigenze digitali per gestire efficacemente appuntamenti, promemoria, comunicazioni e molto altro, senza un intervento costante da parte dell’utente. Siri 2.0 si trasforma così in un agente personale autonomo, capace di adattarsi alle vostre abitudini di vita e di proporre raccomandazioni personalizzate in tempo reale.
Per esempio, questa IA potrà analizzare i vostri calendari e spostamenti per suggerirvi automaticamente il percorso migliore in base alle condizioni del traffico, o ancora anticipare le vostre necessità di ricarica della batteria a seconda dell’uso quotidiano.
| Modello | Caratteristiche principali | Segmento target | Anno previsto |
|---|---|---|---|
| iPhone Fold | Schermo pieghevole senza piega, Face ID sotto schermo | Innovazione e premium | 2026 |
| iPhone 20 | Schermo 100% tutto vetro, chip 2 nm, zone aptiche | Ultra-premium | 2027 |
| iPhone 21 serie « e » | Modello accessibile, design semplificato | Entry level | 2028 |
| iPhone 21 serie Air | Sottigliezza ed estetica, peso piuma | Gamma media | 2028 |
| iPhone 21 Pro / Pro Max | Potenza e fotografia avanzata | Gamma alta | 2028 |
| iPhone 21 Fold | Tecnologia pieghevole avanzata | Gamma alta pieghevole | 2028 |
Queste innovazioni hardware saranno così abbinate ad avanzamenti software che fanno dell’iPhone 21 un compagno digitale intelligente, pronto a trasformare il modo in cui interagiamo quotidianamente con i nostri dispositivi.

La scomparsa progressiva dei pulsanti fisici: una tendenza che si impone nei modelli futuri
Da diversi anni Apple segue una strategia volta a ridurre l’ingombro delle interfacce fisiche per privilegiare design puliti e un’interazione più naturale con lo smartphone. Questa tendenza si impone definitivamente con i modelli a venire, in particolare l’iPhone 20, dove i pulsanti tradizionali lasciano il posto a zone tattili aptiche integrate nei bordi del dispositivo.
Questa evoluzione risponde a diverse esigenze. Da un lato, permette di ottimizzare lo spazio frontale interamente dedicato allo schermo, essenziale per un’esperienza immersiva. Dall’altro, offre una maggiore resistenza alle aggressioni esterne, in particolare eliminando le aperture meccaniche che potrebbero far entrare polvere o acqua.
Un altro vantaggio di questa sistemazione è la possibilità di offrire una funzione personalizzabile più avanzata, permettendo all’utente di riprogrammare i comandi secondo le proprie necessità o preferenze. Grazie a risposte aptiche molto precise, l’esperienza tattile resta naturale senza compromettere l’affidabilità.
Questa scelta di design contribuisce all’identità visiva dei futuri iPhone, sottolineando la volontà di Apple di stabilire un’armonia tra estetica e funzionalità innovativa.
L’evoluzione della fotografia mobile: zoom periscopico e sensori sotto lo schermo
La fotografia resta un asse fondamentale per Apple nei suoi modelli futuri. La gamma Pro e Pro Max dell’iPhone 21 incarna questa volontà di spingere i limiti della qualità fotografica, in particolare con l’introduzione di zoom periscopici avanzati, capaci di offrire scatti molto dettagliati a lunga distanza senza sacrificare la compattezza dello smartphone.
Questa tecnologia si basa su un sistema ottico innovativo, che utilizza specchi e lenti disposti come in un periscopio, permettendo ingrandimenti mai visti prima nei dispositivi Apple. I risultati sono impressionanti, con immagini nitide e luminose finora riservate a fotocamere professionali.
Parallelamente, i sensori Face ID sotto lo schermo, che faranno la loro comparsa nel 2026 sui modelli Pro, migliorano non solo l’estetica ma anche la privacy degli utenti. Integrando questi elementi sotto la superficie, Apple garantisce un riconoscimento facciale rapido, sicuro e discreto, senza alcuna intrusione visiva.
Esempi concreti di utilizzo
- Fotografare un evento sportivo con uno zoom ottico potente per catturare ogni dettaglio da lontano.
- Utilizzare il riconoscimento facciale discreto per uno sblocco istantaneo senza disturbare il display.
- Creare contenuti immersivi in realtà aumentata, beneficiando della precisione aumentata dei sensori.
iOS 28 e l’intelligenza artificiale: una svolta nella gestione proattiva della vita digitale
L’aspetto software non è da meno in queste previsioni. iOS 28 promette una revisione importante dell’interazione tra utente e iPhone attraverso l’integrazione di un’intelligenza artificiale avanzata, chiamata Apple Intelligence. Questa IA, incarnata dalla nuova versione di Siri 2.0, diventa più di un assistente vocale: agisce come un agente personale autonomo.
Questa autonomia si traduce in una capacità di anticipare le esigenze, gestire l’agenda, ottimizzare le risorse del telefono e perfino proporre consigli personalizzati per un utilizzo più efficace del dispositivo. Per esempio, l’IA potrebbe regolare automaticamente la gestione energetica in base alle vostre abitudini per prolungare la durata della batteria quotidianamente.
Parallelamente, questa intelligenza proattiva integra funzioni di sicurezza rafforzate, rilevando e proteggendo contro minacce potenziali, siano esse phishing, intrusioni o applicazioni dannose. Semplifica inoltre la navigazione raggruppando informazioni e suggerimenti pertinenti sullo schermo senza appesantire l’interfaccia.
Come riflettono queste innovazioni la strategia globale di Apple?
Questi modelli futuri incarnano la volontà di Apple di non accontentarsi di aggiornamenti incrementali ma di operare una diversificazione mirata per rispondere alla crescita della concorrenza, soprattutto nei settori dei pieghevoli e dell’intelligenza artificiale.
Questo approccio rafforza l’ecosistema Apple, offrendo esperienze adatte a tutti i tipi di utenti e permettendo una migliore penetrazione in segmenti diversi. La tecnologia pieghevole segna così un’apertura verso usi più flessibili e adatti a uno stile di vita connesso e nomade. L’IA proattiva, a sua volta, introduce una rivoluzione nel modo in cui gli smartphone possono diventare indispensabili nella vita quotidiana.
In sintesi, questa roadmap rivelata in esclusiva assicura che Apple resti un motore di innovazione nella tecnologia mobile, anticipando le tendenze per continuare a imporre i suoi standard in un mercato in piena trasformazione.
