Nell’era digitale in cui ogni clic può essere registrato, Google My Activity si impone come una finestra trasparente per osservare l’ampiezza dei dati personali raccolti dal tuo account Google. Dalle tue ricerche sul motore di Google ai tuoi video preferiti su YouTube, passando per i percorsi registrati tramite Google Maps, questo spazio concentra tutte le tracce del tuo utilizzo dei servizi Google. Nel 2025, con l’infiltrazione degli oggetti connessi e degli assistenti intelligenti, questa raccolta raggiunge un nuovo livello di intimità. Tuttavia, al di là della semplice curiosità di sapere cosa viene tracciato, strumenti ti permettono di riprendere il controllo, cancellare i tuoi dati personali o addirittura bloccare il tracciamento per salvaguardare la tua privacy. Questa guida pratica spiega precisamente come navigare in Google My Activity, ti illustra come eliminare efficacemente la cronologia Google, mettere in sicurezza le tue informazioni e gestire gli accessi alle applicazioni di terze parti.
Ogni utente con un account Google si trova di fronte a questa domanda cruciale: come proteggere la propria vita privata di fronte alla raccolta continua di dati? Google My Activity, sebbene possa apparire intimidatorio a causa della grande quantità di informazioni presentate, è una porta aperta all’utente per controllare le proprie tracce digitali. Dalle opzioni automatiche di cancellazione ai comandi manuali, dalla verifica di attività sospette al controllo delle autorizzazioni delle app di terze parti, comprendere e imparare a usare questo strumento è diventato indispensabile per chiunque tenga alla propria sicurezza online. Questa guida ti offre un panorama completo e accessibile, tenendo conto delle ultime evoluzioni tecnologiche e legislative, affinché il tuo account Google torni a essere uno spazio personale, rispettoso della tua privacy.
- 1 Comprendere Google My Activity: centralizzazione e gestione dei dati personali
- 2 Eliminare i propri dati personali su Google My Activity: metodi passo passo
- 3 Disattivare il tracciamento Google: limitare la raccolta e rafforzare la sicurezza online
- 4 Verifica della sicurezza online e controllo degli accessi ai dati in Google My Activity
- 5 Le zone d’ombra della raccolta dati Google e i ricorsi legali per proteggere la tua privacy
Comprendere Google My Activity: centralizzazione e gestione dei dati personali
Google My Activity è una dashboard accessibile che aggrega e archivia tutte le interazioni tra un utente e i servizi Google. Che tu utilizzi Google Search, YouTube, Gmail o Google Maps, tutte le tue azioni – ricerche, video visti, spostamenti, file consultati – vengono registrate in questa interfaccia centralizzata. Questo livello di dettaglio va ben oltre le semplici cronologie di navigazione, includendo ora, nel 2025, dati derivati dalle ultime innovazioni come Google Lens o dai dispositivi indossabili intelligenti come orologi o occhiali connessi.
Ad esempio, quando scatti una foto tramite Google Lens, lo strumento identifica gli oggetti e crea una cronologia collegata a quell’interazione, archiviata nel tuo account Google. Inoltre, le tue attività di comando vocale attraverso l’Assistente Google, insieme ai dati di localizzazione prelevati dagli oggetti connessi, arricchiscono questa cronologia. Questo offre a Google una visione complessiva del tuo profilo utente, ponendo così importanti questioni in materia di riservatezza e protezione della privacy.
Ecco come è organizzata la raccolta all’interno di Google My Activity:
- Cronologia Google centralizzata: tutti i servizi legati al tuo account alimentano questa base, comprese le app mobili e gli oggetti connessi.
- Visualizzazione per cronologia: ogni attività è elencata con il dettaglio della data e dell’ora in cui è stata registrata.
- Accesso facile ai dettagli: per ogni elemento, è possibile consultare le informazioni precise e, se desiderato, eliminare questo singolo elemento.
Per accedere a questa interfaccia, basta collegarti su myactivity.google.com, dove trovi un flusso leggibile, ordinato per data, che ti consente una navigazione semplice tra i dati raccolti. Cliccando sul menu situato in alto a sinistra, puoi anche filtrare e visualizzare le attività per prodotto Google, facilitando una gestione mirata delle tue tracce.
| Tipologie di dati raccolti | Esempi | Obiettivi per Google |
|---|---|---|
| Ricerca Google | Parole chiave digitate, siti visitati | Personalizzazione dei risultati, targeting pubblicitario |
| YouTube | Video guardati, tempo di visualizzazione | Suggestioni personalizzate, coinvolgimento utente |
| Geolocalizzazione | Percorsi, luoghi visitati | Servizi adattati, pubblicità locale |
| Assistente vocale | Comandi, richieste orali | Miglioramento delle risposte, apprendimento IA |
| Wearables | Frequenza d’uso, interazioni | Miglioramento del prodotto, esperienza connessa |
Questa visibilità totale è un’arma a doppio taglio. Da un lato sottolinea il progresso tecnologico e i servizi personalizzati, ma dall’altro rivela importanti sfide riguardo la gestione dei dati e la responsabilità di ogni utente nel controllare ciò che desidera condividere.

Eliminare i propri dati personali su Google My Activity: metodi passo passo
Prendere coscienza della raccolta automatica è solo il primo passo. La sfida principale è sapere come cancellare i dati sensibili o riservati per controllare la propria presenza digitale. Google My Activity offre diversi modi per rimuovere queste informazioni, manualmente o automaticamente, a seconda delle tue preferenze di privacy.
Cancellazione manuale delle tracce digitali
La cancellazione mirata ti permette di rimuovere un’attività specifica. Ecco passaggi semplici:
- Accedi al tuo account Google e vai su My Activity.
- Usa il menu di filtro per visualizzare i dati per prodotto o data.
- Trova l’elemento che desideri eliminare.
- Clicca sui tre puntini verticali a destra di quell’elemento.
- Seleziona “Elimina” per rimuovere quell’attività.
Puoi così pulire progressivamente la tua cronologia Google, ad esempio eliminando ricerche su argomenti sensibili o video visti che preferisci mantenere privati. Questo meccanismo è molto efficace per liberare il tuo account dalle tracce indesiderate.
Cancellazione massiva: eliminare tutta la cronologia
Se desideri una pulizia completa, segui questa procedura:
- Accedi alla tua pagina My Activity.
- Clicca sui tre puntini verticali in alto a destra.
- Seleziona “Elimina attività”.
- Scegli “Tutto il periodo” come l’intervallo da cancellare.
- Conferma cliccando su “Elimina” per svuotare tutti i dati.
Questo metodo è radicale ma efficace. Tuttavia si consiglia di riflettere bene perché elimina tutto, comprese le informazioni che potrebbero migliorare la tua esperienza utente.
| Metodo | Passaggi chiave | Vantaggi | Svantaggi |
|---|---|---|---|
| Cancellazione manuale | Scegli attività specifica > Elimina | Controllo preciso, efficace per tracce mirate | Richiede tempo se molti dati |
| Cancellazione per periodo | Seleziona periodo desiderato > Elimina tutti i dati | Veloce, totale | Cancellazione globale, possibile perdita di ottimizzazioni |
| Cancellazione automatica | Configura durata di conservazione > Attiva | Automazione, gestione regolare semplificata | Può eliminare dati utili se mal configurata |

Configurare la cancellazione automatica per proteggere la tua privacy
Dal 2019, Google offre una funzionalità per automatizzare la cancellazione dei dati dopo un certo tempo definito. La configurazione avviene così:
- In Google My Activity, apri il menu laterale e clicca su “Controlli attività”.
- Scorri fino a “Scegli di eliminare automaticamente”.
- Scegli un periodo di conservazione: 3 mesi, 18 mesi o 36 mesi.
- Conferma cliccando su “Avanti” per validare.
Questo sistema assicura che nessun dato si accumuli indefinitamente, rafforzando così la protezione della privacy. Ad esempio, gli utenti attenti a limitare la propria impronta digitale possono scegliere un periodo breve come 3 mesi, garantendo una cronologia sempre recente e limitata. Al contrario, una conservazione più lunga può permettere a Google di adattare con precisione le proprie raccomandazioni.
Disattivare il tracciamento Google: limitare la raccolta e rafforzare la sicurezza online
Non basta cancellare i dati per garantire la riservatezza. È necessario anche agire in anticipo, per impedire o ridurre la raccolta. Google My Activity integra quindi opzioni per fermare il tracciamento delle attività in modo mirato sui vari servizi Google.
Per disattivare la raccolta dei dati sui servizi collegati al tuo account Google:
- Accedi al tuo account Google e vai alla pagina Google My Activity.
- Apri il menu cliccando sui tre puntini verticali in alto a destra.
- Seleziona “Controlli attività”.
- Disattiva tramite gli interruttori le categorie di attività che non vuoi più vengano raccolte.
Ad esempio, puoi disattivare la raccolta della cronologia di ricerca, della cronologia di geolocalizzazione o anche della raccolta di attività su YouTube senza influenzare altri servizi. Questo personalizza la tua esperienza limitando l’estensione della raccolta di dati personali.
| Tipo di attività | Conseguenza della disattivazione | Impatto sul servizio |
|---|---|---|
| Cronologia Google Search | Niente più salvataggio delle ricerche | Meno raccomandazioni personalizzate |
| Cronologia YouTube | Fine del tracciamento dei video guardati | Raccomandazioni meno adattate |
| Cronologia di geolocalizzazione | Localizzazione non raccolta | Limitazioni sui servizi basati sulla posizione |
| Attività vocale | Comando vocale non registrato | Riconoscimento vocale può essere meno efficiente |
Inoltre, è possibile attivare la cancellazione automatica per garantire che nessun dato accumulato venga conservato oltre la durata scelta. Così, la combinazione di cancellazione e disattivazione offre una soluzione completa di gestione dei dati nel tuo account Google.

Verifica della sicurezza online e controllo degli accessi ai dati in Google My Activity
La sicurezza del tuo account Google è un pilastro imprescindibile per evitare usi malintenzionati o un pirataggio che possa esporre l’intera cronologia Google a terzi. La dashboard My Activity diventa così uno strumento essenziale per monitorare qualsiasi attività sospetta e proteggere i tuoi dati personali.
È consigliabile effettuare un controllo regolare della tua cronologia per identificare:
- Attività sconosciute o insolite nella lista della cronologia.
- Tracce di accesso provenienti da dispositivi non riconosciuti.
- Dati di navigazione o di localizzazione non corrispondenti al tuo reale utilizzo.
Puoi anche consultare la pagina dedicata ai dispositivi collegati al tuo account tramite la sezione “Device Activity”. Se appare un dispositivo sconosciuto, devi scollegarlo immediatamente per evitare qualsiasi accesso non autorizzato.
Ecco i passaggi fondamentali per rafforzare la sicurezza:
- Dalla pagina di gestione del tuo account Google, apri la sezione “Sicurezza”.
- Controlla la lista dei dispositivi connessi e rimuovi quelli che non ti appartengono.
- Attiva assolutamente l’autenticazione a due fattori per un ulteriore livello di protezione.
- Controlla regolarmente Google My Activity per assicurarti un monitoraggio costante del tuo account.
| Minaccia | Indicatore da monitorare | Azione consigliata |
|---|---|---|
| Accesso non autorizzato | Attività sconosciute, localizzazione sospetta | Cambiare la password e rimuovere dispositivi sconosciuti |
| Hacking del dispositivo | Connessione da dispositivo sconosciuto | Revocare l’accesso tramite la pagina “Device Activity” |
| Raccolta indesiderata | Attività registrate nonostante la disattivazione | Rivedere le impostazioni della privacy e contattare Google |
Le zone d’ombra della raccolta dati Google e i ricorsi legali per proteggere la tua privacy
Nonostante gli strumenti messi a disposizione da Google, il colosso digitale è spesso al centro di polemiche riguardanti la raccolta dei dati senza consenso esplicito né completa trasparenza. Le pratiche di Google, in particolare legate al SDK Firebase utilizzato in molte app mobili, sono state oggetto di denunce e azioni collettive.
Ad esempio, nel luglio 2020, una denuncia americana menzionava la raccolta persistente di dati anche dopo la disattivazione delle opzioni in My Activity, accusando Google di usare script nascosti per mantenere questa raccolta a fini pubblicitari. Google ha sempre affermato di raccogliere solo dati anonimizzati, destinati ad aiutare gli sviluppatori, ma la controversia evidenzia i limiti reali della protezione della privacy.
Queste accuse hanno portato a pesanti sanzioni economiche:
- 425 milioni di dollari di multa negli Stati Uniti per raccolta dati nonostante la disattivazione delle impostazioni.
- 314,6 milioni di dollari per trasmissioni di dati mobili segrete.
- 60 milioni di dollari australiani in Australia per pratiche di raccolta ingannevoli.
Questa situazione spinge gli utenti a essere vigili e proattivi nella gestione dei dati attraverso Google My Activity, ma anche a monitorare regolarmente le evoluzioni normative nel settore digitale.
| Paese | Importo multa | Motivo |
|---|---|---|
| Stati Uniti | 425 milioni USD | Raccolta inappropriata dopo disattivazione |
| Stati Uniti (San Jose) | 314,6 milioni USD | Trasmissioni non autorizzate |
| Australia | 60 milioni AUD | Informazione ingannevole sulla localizzazione |